Rotta di Tomar
Cammino del Médio TejoLa Rotta di Tomar si snoda lungo un territorio antichissimo, dove religiosità, natura e vita sono indissociabili. Dallo storico Convento dei Templari, che fu sede dell’Ordine di Cristo ed è oggi Patrimonio dell’Umanità, fino all’emblematico Santuario mariano di Fatima, il paesaggio è scolpito dall’acqua e dalla pietra. Il fiume Nabão e i corsi d’acqua che lo alimentano sono associati al sistema idrico del fiume Tago e dei suoi affluenti, che irrigano campi dove troviamo aziende agricole di piccole dimensioni. All’orizzonte si erge il Massiccio Carsico Estremenho, dove predomina il calcare. Si tratta di uno scenario imponente, ma allo stesso tempo placido e meraviglioso. Urbanità e ruralità convivono in armonia. Storia, cultura e arte attraversano le diverse epoche del passato e si fondono nel presente, dove la memoria acquista sempre nuova linfa vitale. Il patrimonio architettonico è straordinario, sia per la sua antichità che per la qualità delle arti che in esso convergono. Le esperienze culturali e sociali sono contrassegnate da feste, tradizioni e una cucina ricca e genuina. Tra le tante manifestazioni, ricordiamo la Festa dos Tabuleiros, classificata dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale.
Luoghi sacri
[Tomar - Santuario di Fatima]In un unico giorno di viaggio, tra Tomar e Fatima, il Cammino attraversa i municipi di Tomar, Torres Novas e Ourém. 31 km e 7 ore di cammino, durante i quali si può godere della ricchezza di uno straordinario patrimonio culturale e ambientale e conoscere un popolo ospitale. Il percorso è di particolare difficoltà, sia per l’estensione che per il rilievo.
Tomar, la città bagnata dal fiume Nabão, si è formata a partire dal XII secolo, ma il centro urbano si è sviluppato nei secoli XV e XVI, con strade diritte, piazze e slarghi, dove si ergono la Chiesa di San Giovanni Battista e l’antica Sinagoga. Poco distante, si trova la Chiesa gotica di Santa Maria do Olival, con un grande rosone sulla facciata. Sulla collina si erge il Convento di Cristo, un complesso templare monumentale, formato da torre, chiesa e chiostri. Qui convivono l’arte gotica, manuelina, rinascimentale e manierista, tanto nell’architettura quanto nella scultura e nella pittura. Il percorso prosegue attraverso il monumentale Acquedotto di Pegões, costruito nel XVII secolo per rifornire il Convento, e continua poi per strade e sentieri rurali.
Nel comune di Torres Novas, il cammino attraversa antichi villaggi circondati da orti e campi. A Fungalvaz, si erge una piccola cappella con una facciata semplice e un campanile. Si entra nella regione del Massiccio Carsico Estremenho, dove si attraversano le terre della Serra de Aire e l’altitudine aumenta. La natura è imponente e la fauna e la flora sono molto variegate. Attraversato da colline e valli, in un paesaggio aspro e possente, il comune di Ourém è caratterizzato da un importante patrimonio culturale e naturale e una notevole biodiversità. Poco prima di arrivare al Santuario di Fatima, su una piccola collina, il Santuario di Nossa Senhora da Ortiga testimonia da quanto persiste il culto mariano in questa regione.